Da: www.ilcercapadrone.it
NON C'E' UNA DESCRIZIONE PARTICOLARE PER RENDERE L'IDEA DI NOI.. SE NON: "AMIAMO GLI ANIMALI IN OGNI LORO FORMA O SPECIE, SONO LA NOSTRA FONTE DI ENERGIA E DI FELICITA', CI RINCUORANO NEI MOMENTI DI SCONFORTO, SOPPORTANO LE NOSTRE IMPERFEZIONI.. SE SIAMO ARRABBIATI E LI SGRIDIAMO.. NON SI DOMANDANO PERCHE' MA CI PERDONANO SEMPRE SENZA PORTARE MAI RANCORE, PERCHE' LORO SONO GLI ANIMALI!" CHARMMY
http://www.amicianimali.it/images/poesia.jpg
Conosciamoci un pò...
Salve a tutti amici, io sono Charmmy Rossi, la creatrice di questo Blog.
In realtà la nostra storia ha avuto inizio il 18-Novembre-2010, quando su consiglio di alcuni carissimi amici, decisi di mettere al mondo una pagina su Facebook, questa pagina ebbe il nome di "Un mondo di teneri cuccioli".Innanzitutto, è per me importantissimo sottolineare che amo profondamente gli animali, qualunque specie ci sia al mondo, quindi iniziai a pensare in che modo potermi sentire più vicina a loro, (oltre alle classiche donazioni per i bisognosi) così decisi di creare una pagina per sensibilizzare gli "umani" presentando loro i vari aspetti delle varie razze esistenti, le loro abitudini, i loro sentimenti e soprattutto i loro bisogni. Così facendo, mi resi conto di aver riscosso un certo successo ritrovandomi contornata da fans animalisti.
Oggi siamo in 2 a gestire questo mondo, il mio braccio destro è la Signora Monica Di Lonardo, mio grandissimo sostegno, nonchè migliore amica.
Oggi nella nostra pagina ci occupiamo, non solo di notiziari inerenti casi di cronaca del mondo animale, ma anche di adozioni, annunci di smarrimento e annunci di sostegno economico o meglio di donazioni per i vari rifugi, gestiti da validi e insostituibili volontari.
Questo è un piccolo sunto per conoscerci meglio, ora che abbiamo creato questo Blog per allargare i nostri orizzonti anche al di fuori di Facebook, per far si che la nostra voce si possa estendere anche nel resto del web.
Grazie a tutti voi per la vostra visita e spero restiate a farci compagnia, percorrendo insieme le strade di questo tenero mondo di cuccioli, dandoci una zampa a costruire un futuro migliore per i nostri amici animali.
Charmmy Rossi
sabato 19 febbraio 2011
NO ALLA CATENA!!!
Tanti, troppi sono i cani adottati e poi relegati in
giardino, nel cortile dell'azienda o sul retro della
casa... a catena! Chi li prende con sé forse crede di
fare un investimento a basso costo: il cane al posto
dell'antifurto, però incatenato per evitare che scappi
(forse verso una libertà negata?), che rovini i fiori,
l'orto o che dia fastidio a qualcuno.
Fortunatamente sempre più canili e volontari non
affidano cani da tenere a catena, chiarendolo fin
dall'inizio con i futuri padroni e riportandolo come
condizione nel modulo d'affido. Se qualcuno sgarra,
il cane torna indietro! Ma non basta: ci sono cani
che da anni vivono incatenati, relegati in un
angolino con pochi metri di catena. Una vita che non
é vita.
Innanzitutto, se il nostro giardino o la nostra
proprietà sono "aperti", basterebbe recintarli o almeno creare un grande "serraglio"
con tutte le comodità per il nostro amico a 4 zampe, così che possa comunque correre
e sgambettare in uno spazio tutto suo. Altrimenti, se non s'intende recintare o
costruire un recinto adeguato... meglio non adottare un cane o sceglierne uno di
taglia piccola da tenere in casa con sé.
Se la vita in canile é spesso fatta di privazioni, perché regalargliene una nuova
peggiore della prima?
Purtroppo una legge nazionale anti catena ancora non c'é, ma a livello regionale e
comunale ci sono leggi che regolamentano in modo preciso la detenzione di cani a
catena sul proprio territorio. E se purtroppo i Comuni che VIETANO IN TOTO alle
persone di incatenare il proprio fedele amico si contano sulle dita di una mano, molti
altri quantificano però un numero di ore giornaliere in cui il padrone é obbligato a
liberare il proprio animale e lasciarlo scorrazzare senza limiti. I Comuni meno sensibili
stabiliscono il numero di 3 ore giornaliere, tutti gli altri le hanno aumentate fino ad
arrivare a 8/10 ore. Quel che é certo é che se vedete un CANE SEMPRE A CATENA,
POTETE E DOVETE SEGNALARLO alle Autorità competenti (Vigili, Polizia, Guardie
Zoofile, Guardie Forestali...) e agli Enti per la protezione degli animali, perché
secondo il regolamento esistente può costituire un
vero maltrattamento.
Anche sulla lunghezza della catena si può
intervenire e anche in questo caso vale la legge
regionale o comunale (se il Comune ne ha fatta
una propria, altrimenti vale quella della Regione):
comunque di norma NON É AMMESSA UNA
CATENA INFERIORE AI 5 METRI e preferibilmente
deve essere scorrevole.
Perciò, visto che molte persone non sanno
nemmeno dell'esistenza di tale regolamento e
forse gli stessi Comuni si dimenticano di averlo
stilato, fate girare la voce, segnalate se una situazione non é in regola e pretendete
che chi é competente intervenga e faccia rispettare le poche regole che abbiamo a
tutela degli animali!
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